Bruno, allievo del grande Luigi Veronelli, amico di Giacomo Tachis (l’enologo che ha inventato Tignanello e Sassicaia) ha scritto di vino per quarant’anni come semplice appassionato consumatore.
Ora che la sua cantina ha avuto ogni genere di riconoscimenti grazie al genio di Riccardo Cotarella, amico personale e presidente internazionale degli enologi, ha curato personalmente la carta dei vini del ristorante Donna Augusta scegliendone soltanto 100 – oltre a quelli della Casa – e assicurando la presenza dei prodotti – ora semplici, ora prestigiosi – di tutte le venti regioni italiane.